E’ in corso un’importante discussione all’interno del nostro comprensorio sulle modalità più efficaci, ma al tempo stesso più sicure, per la prevenzione dalle zanzare e da altri animali molesti. Ci scrive Fulco Pratesi, giornalista, fondatore e presidente onorario di WWF Italia, presidente per 10 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

So che un piccolo gruppo di condomini del comprensorio che Lei gestisce ha chiesto di non far effettuare la lotta adulticida contro gli “insetti alati e striscianti”, che era stata richiesta da alcuni condomini infastiditi dalle zanzare.
La informo che la SOLA prevenzione efficace dalle zanzare è quella larvicida, unita alle pratiche che ciascuno è tenuto ad osservare vuotando recipienti e contenitori. Come Lei sa, le zanzare si riproducono esclusivamente in acqua stagnante (sottovasi, annaffiatoi, tombini e giacenze varie), e non nei fiumi o altrove. Inoltre, la loro area di azione non supera i 150 metri, quindi questi insetti hanno un raggio di azione molto circoscritto.
Le disinfestazioni aeree, dette adulticide, sono altamente tossiche, e pericolose per la salute nostra – in particolare dei bambini, che sono sempre più frequentemente vittime di gravi malattie come i tumori dovute all’inquinamento ambientale – e per l’intero ecosistema
So che avete una piscina e un asilo nido nel comprensorio, nonché animali domestici, uccelli e altre forme di vita non proteggibili. La disinfestazione aerea ha uno spettro di azione pressoché indistinto, ed è impossibile circoscriverla: colpisce ogni forma di vita, distruggendo quindi i naturali predatori delle zanzare.
Ci si chiede come mai l’ordinanza non sia chiara nel vietarla: purtroppo le decisioni delle Autorità pubbliche non sempre rispondono alle vere esigenze della popolazione.
Il WWF si è espresso duramente in tutte le sedi, anche internazionali, contro gli insetticidi venefici per le api, soprattutto i neonicotinoidi: i legami tra l’uso immoderato di pesticidi e l’incremento di patologie ad esso legate è oggi noto e non può più essere taciuto il forte aumento di tumori dei bambini .
Gli effetti negativi per la salute umana dovuti all’impiego di insetticidi contro le zanzare si scoprono anche dopo molti anni, per questo si devono adottare interventi ecologicamente sostenibili, specialmente in luoghi come il vostro, dove la popolazione è molto concentrata.
Per tutte queste ragioni, e per altre ancora, Le ribadisco che la sola forma di contrasto efficace contro le zanzare è la disinfestazione larvicida, con prodotti a base di Bacillus thuringensis, e con le accortezze che tutti i cittadini sono tenuti ad osservare.
Sostengo quindi vivamente l’iniziativa che chiede di non effettuare alcuna disinfestazione aerea e di controllare scrupolosamente le schede di sicurezza dei prodotti, poiché il rischio di danno ambientale è elevato e, se non permettete che l’ecosistema si ricrei, e che riappaiano da voi i predatori naturali delle zanzare, queste paradossalmente aumenteranno ogni anno.
Buon lavoro,

Fulco Pratesi