Oggetto: Istanza L. 241/1990 – messa in possesso aree verdi “Prato della Signora” (Municipio Due)

In relazione all’anomalo processo di acquisizione delle aree verdi del comprensorio residenziale “Prato della Signora” sito in Municipio Secondo avviato dal Comune di Roma nell’anno 1999 e mai concluso

PREMESSO
– che in data 01.09.1969 il costruttore del futuro comprensorio Prato della Signora, la “Società Generale Immobiliare”, ed il comune di Roma perfezionavano la trascrizione di una convenzione urbanistica di durata trentennale (atto reg.to a Roma I° Ufficio Atti Pubblici il 17.07.69 al n. 11942 vol. 1831, ai sensi del Piano Particolareggiato n. 157/1965 modificato con Del. Giunta Municipale n. 3361 del 14.05.1969) attraverso la quale la stessa Immobiliare ed i futuri componenti della Comunione Beni di Prato della Signora erano obbligati alla cura delle provvisorie aree verdi del comprensorio in attesa che fossero aperti i cantieri per la realizzazione dei servizi locali previsti a Prato della Signora dalla stessa convenzione e dal precedente P.R.G. Roma 1968;
– che una volta realizzati i servizi previsti e comunque alla scadenza dell’accordo di edilizia convenzionata, gli oneri di manutenzione sarebbero stati ricondotti nuovamente all’ente proprietario delle aree residue e delle strade (comune di Roma);
– che nell’anno 2008, incompiuti tutti i servizi locali previsti ed approvato il nuovo P.R.G. di Roma col quale ogni area verde di Prato della Signora – ex convenzione – è stata convertita a verde pubblico con specifico atto e planimetria di piano regolatore generale, inclusa la fascia a verde lungoAniene;
– che, a distanza di oltre vent’anni dalla data di fine convenzione, non ci risulta che il verde pubblico comunale a Prato della Signora sia stato oggetto di sopralluoghi da parte del Dipartimento Patrimonio di Roma Capitale volti a stilare il verbale di messa in possesso e successiva Determinazione Dirigenziale di affidamento al Dipartimento Tutela Ambientale – Servizio Giardini;
– che il Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale ci ha infatti confermato, tramite comunicazione e-mail, che tutte le aree verdi di Prato della Signora non sono in carico al Servizio Giardini – Dip.Ambiente;

gli ex-convenzionati, in deroga alla conclusione della stessa convenzione, per preservare le condizioni di decoro del verde pubblico e soprattutto per agevolare il passaggio di consegne tra le parti, hanno proseguito a proprie spese la cura e manutenzione delle aree verdi e la pulizia delle strade del comprensorio fino a circa l’anno 2017, allorquando l’amministratore pro-tempore della Comunione Beni di Prato della Signora, in rigoroso rispetto della normativa vigente, interruppe il servizio di manutenzione onde evitare di incorrere in abusi di possesso da parte dei condomini.
Tali aree (verde pubblico e strade) sono state comunque sempre fruibili dal pubblico fin dall’anno 1969; l’apporto dell’intervento degli ex-convenzionati a beneficio di Roma Capitale non è venuto meno nemmeno in occasione delle ormai ricorrenti ed abbondanti precipitazioni nevose che interessano la città, durante le quali la Comunione Beni ha potato e rimosso attraverso proprie risorse i rami pericolanti dalle numerose piante pregiate e di alto fusto, nonché ha sgomberato dalla neve le carreggiate stradali, le aiuole, i giardini, i marciapiedi ed il parco pubblico ricadenti nel perimetro ex-convenzione del comprensorio di Prato della Signora, in ossequio alle richieste di soccorso e collaborazione civica formulate dai vari sindaci pro-tempore sugli organi di stampa durante le emergenze.
La manutenzione del patrimonio a verde da parte dei residenti di Prato della Signora è sempre apparsa raggiungere, nel corso dei decenni, alti standard qualitativi mettendo a dimora anche numerose piante pregiate, testimoniata dalle maggiori testate editoriali nazionali che si sono interessate al comprensorio definendolo “una oasi svizzera dentro la città” senza che questo, come detto, fosse mai precluso alla fruizione da parte dei cittadini;

CONSIDERATO
– che non appena è stata interrotta la manutenzione post-convenzione da parte dei residenti di Prato della Signora, il prezioso patrimonio a verde pubblico del quartiere ha mostrato palesi segnali di incuria da parte dell’amministrazione comunale (mai palesati in cinquant’anni di precedente gestione convenzionata) e che tali segnali sono degenerati nella necessità, da parte del Corpo di Polizia di Roma Capitale Gruppo II Parioli, di interdire per la prima volta l’accesso a parte del parco pubblico a causa di rami pericolanti tuttora non ancora potati, nonché di abbattere d’urgenza alberi di alto fusto nella pineta di Via Giovanni Salviucci tuttora non ancora rimossi ed il verificarsi di ripetuti episodi di incendi boschivi (lato nord-ovest) che hanno richiesto H24 l’intervento di elicotteri, canadair e mezzi antincendio con evacuazione immediata degli edifici raggiunti dal propagarsi delle fiamme alimentate dalla circostante vegetazione secca ed incolta lungo la parallela pista ciclopedonale della riserva naturale della valle dell’Aniene;
– che i condomini di Prato della Signora hanno espresso in sede assembleare il loro netto malcontento per la inesistente gestione comunale del verde pubblico nel comprensorio e parimenti il loro desiderio di far tornare accessibile il prezioso parco di Prato della Signora, anche eventualmente disposti a ripristinare formalmente una nuova convenzione urbanistica di affidamento in gestione privata delle aree verdi comunali

VISTO

che il comune di Roma Capitale ha già predisposto e realizzato sul proprio territorio iniziative di successo volte all’adozione di aree verdi comunali in carico al Servizio Giardini da parte di condomini, associazioni o singoli residenti, la realizzazione di aree cani su parti a verde isolate e già recintate ma mai a Prato della Signora, nonché stante la presenza di una frequentata pista ciclopedonale che circonda il comprensorio di cui trattasi

SI CHIEDE AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/1990 e ss.mm.ii.

– che le seguenti particelle catastali ricadenti nel comprensorio Prato della Signora negli ambiti di “Verde pubblico e servizi pubblici di livello locale”, precedentemente oggetto di convenzione urbanistica di affidamento in gestione tra la Società Generale Immobiliare ed il comune di Roma negli anni 1969-1999, nonché anche l’ultima particella in elenco, giungano a conclusione del procedimento amministrativo di messa in possesso da parte del Dipartimento Patrimonio attraverso il preliminare sopralluogo da parte di tecnici dipartimentali incaricati e la compilazione e sottoscrizione del relativo verbale di “stato libero” delle suddette aree, propedeutico alla emanazione della Determinazione Dirigenziale di messa in possesso;
– che sia immediatamente resa esecutiva la Determinazione Dirigenziale che consegna le seguenti aree alla manutenzione del Servizio Giardini di Roma Capitale, anche al fine di predisporre eventuali successive iniziative di gestione manutentiva alternativa o l’eventuale riproposizione di una nuova convenzione:

1. FOGLIO 560 PARTICELLA 138 (limitatamente all’isola di Piazza Casimiri, non rappresentata in mappa)
2. FOGLIO 560 PARTICELLA 141 (parco pineta)
3. FOGLIO 560 PARTICELLA 144 (dotata di cancello, idonea per eventuale realizzazione area cani)
4. FOGLIO 560 PARTICELLA 147 (parco pineta)
5. FOGLIO 560 PARTICELLA 149 (dotata di cancello, idonea per eventuale realizzazione area cani)
6. FOGLIO 560 PARTICELLA 150 (dotata di cancello, idonea per eventuale realizzazione area cani)
7. FOGLIO 560 PARTICELLA 157 (dotata di cancello, idonea per eventuale realizzazione area cani)
8. FOGLIO 560 PARTICELLA 159 (parco pineta)
9. FOGLIO 560 PARTICELLA 160 (parco pineta)
10. FOGLIO 560 PARTICELLA 167 (recintata con rete metallica)
11. FOGLIO 560 PARTICELLA 169 (parco pineta)
12. FOGLIO 560 PARTICELLA 19 (idonea per proseguimento dell’eventuale realizzazione area cani)
13. FOGLIO 560 PARTICELLA 377 (parco pineta)
14. FOGLIO 561 PARTICELLA 1 (in ingresso al comprensorio; area boscata)

AI SENSI DELLA L. 241/1990 E SS.MM.II. LA SCRIVENTE ASSOCIAZIONE MANIFESTA LA PROPRIA VOLONTÀ DI ESSERE MESSA A CONOSCENZA DELL’ESITO E CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO, NONCHÉ RICHIEDE UN ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO PER AVERE COPIA DEL SUCCESSIVO PROVVEDIMENTO FINALE DI MESSA IN POSSESSO DI TUTTE LE CITATE PARTICELLE CATASTALI DA PARTE DEL SERVIZIO GIARDINI – DIPARTIMENTO TUTELA AMBIENTALE.
Si allega un prospetto grafico delle aree verdi interessate e si resta in attesa di risposta entro i perentori termini di legge.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti.

Associazione Abitanti Prato della Signora e Zone Collegate
Il Presidente Ing. Catello Masullo