Associazione Abitanti Prato della Signora e zone Collegate
c/o il presidente : Ing. Catello MASULLO – Largo T. Solera, 10 – 00199 ROMA
Tel. 0686209885-3 fax: 0686209875 – e-mail: associazione@pratodellasignora.it – sito web: www.pratodellasignora.it
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C.F. 97725240580 – Registrazione AG. Entrate N. 26005 serie 3
Roma, 9 Novembre 2021
Ch.mo On. Dott. Roberto Gualtieri, Sindaco Roma Capitale
protocollo.gabinettosindaco@pec.comune.roma.it
P.c. Dipartimento Mobilità e Trasporti – via Capitan Bavastro 94, 00154 Roma
– PEC protocollo.mobilitatrasporti@pec.comune.roma.it
Municipio Roma II – Al Presidente Dott.ssa Francesca del Bello
Municipio Roma II – Al Direttore Apicale Dott. Vitaliano Taccioli
Municipio Roma II – Al Direttore di Direzione Tecnica Arch. Emilia Quattrone
Municipio Roma II – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Al Responsabile Dott. Antonio Lardo
VIA PEC protocollo.municipioroma02@pec.comune.roma.it
Oggetto: LETTERA APERTA AL SINDACO GUALTIERI: APRA SUBITO TUTTI GLI ACCESSI ALLE METRO
Signor Sindaco,
felicitazioni vivissime per il brillante successo elettorale.
La scrivente Associazione Abitanti Prato della Signora e zone collegate da oltre 30 anni collabora attivamente con l’amministrazione capitolina per il miglioramento della qualità della vita dei romani (qui sotto in appendice una sintetica lista delle principali attività, più diffusamente descritte nel sito web www.pratodellasignora.it ).
Ove utili e gradite avremmo alcune proposte operative per la nuova azione amministrativa che verrà messa in atto (è ad esempio agli atti di Roma Capitale una proposta articolata dal titolo ARIA PULITA PER ROMA che abbiamo stilato e che è stata proposta nell’ambito del protocollo di intesa tra Roma Capitale ed i Rotary Club di Roma).
Vorremmo qui solo avanzare una unica proposta (in effetti una e mezza) attuabile immediatamente, con un provvedimento di un solo rigo, ed a costo zero, con grande beneficio per i Romani.
Ripristinare immediatamente tutti gli accessi alle stazioni delle linee metropolitane come erano prima del covid19. La logica della chiusura di un gran numero di accessi era quella di evitare gli incroci tra i flussi di passeggeri in entrata ed in uscita, per limitare le occasioni di contagio. In effetti già in origine tali provvedimenti non sono risultati particolarmente efficaci alla specie, in quanto per limitare al massimo i contatti ed i contagi sarebbe stato più opportuno piuttosto che concentrare i flussi in pochi accessi limitati, diluirli nel massimo numero possibile di accessi. Peraltro l’utente medio è portato ad utilizzare l’accesso/uscita più vicino, per ottimizzare i tempi e non a fare percorsi più estesi (a volte molto più estesi) per ottenere lo stesso scopo. A maggior ragione questa limitazione, che continua a provocare non pochi disagi agli utenti, non ha più ragione di essere oggi, quando le concentrazioni più pericolose per i contagi potenziali si riscontrano piuttosto all’interno dei vagoni, dove le distanze reciproche, e, soprattutto, i tempi di permanenza, sono incommensurabilmente maggiori.
E, se possibile, avanzeremmo anche un ulteriore mezzo suggerimento. Chieda ai suoi tecnici di uscire per strada durante i periodi di pioggia più intensa (in occasione dei proverbiali acquazzoni romani, non rari in autunno). Magari dotandoli di grandi ombrelli con i colori capitolini con una scritta del tipo: “Roma Capitale Lavora per Voi anche quando piove”. In tali occasioni i suoi tecnici potrebbero apprezzare come defluiscono le acque di pioggia sulle superfici stradali. E potrebbero memorizzare quali sono le caditoie (i dispositivi che “dovrebbero” intercettare le acque di pioggia e trasferirli dal piano stradale alle fognature sotterranee) non funzionanti. (Lo sapeva che, a solo titolo di esempio, a Roma nel 2014 sono state pulite solo 25.000 caditoie stradali sulle 525.000 esistenti? Cioè una su 21!). Non solo, potrebbero vedere quali sono le zone soggette a più frequenti allagamenti. Ed anche a micro-allagamenti, comunque fastidiosi e non degni del decoro di una grande Capitale. Come quelli sugli avvallamenti di asfalti di strade e, soprattutto, di marciapiedi, per erronea realizzazione delle pendenze delle falde. E, ancora soprattutto, immancabilmente in corrispondenza degli scivoli per salita e discesa disabili dai marciapiedi. Una passeggiata di un tecnico capitolino sotto la pioggia potrebbe aiutarlo a progettare meglio gli interventi e ad evitare tanti disagi patiti dai romani. Quando si collaudano i lavori stradali, sarebbe bello farlo gettando qualche secchio d’acqua sull’asfalto, o, meglio, fare la visita di collaudo quando piove…
Grazie della gradita attenzione, Signor Sindaco, benvenuto e buon lavoro.
In attesa di un gradito riscontro, si ringrazia e si porgono cordiali saluti.
Associazione Abitanti Prato della Signora e zone collegate
Il Presidente Ing. Catello Masullo
APPENDICE: RIEPILOGO ATTIVITA’ DELLA ASSOCIAZIONE
La scrivente Associazione si formò spontaneamente nell’anno 1989 allo scopo principale ed iniziale di preservare la qualità della vita degli abitanti di un importante brano della città che va da Prato della Signora a via Mascagni, viale Etiopia, Via Val Brembana, Via Val D’Aosta, ecc., minacciata dall’inquinamento acustico della linea ferroviaria Roma –Firenze e urbana FM1, nonché dalla Tangenziale Est/Circonvallazione Orientale, che nel 1989 era alla vigilia della apertura. Nel corso della lotta, che perdura ancora al presente, molte istituzioni sono state sensibili alle istanze dei cittadini. Tra di esse quella che ci è stata più vicina è stata la allora Circoscrizione, oggi Municipio Secondo, i cui amministratori e consiglieri di opposizione e maggioranza, avvicendatisi negli anni, senza distinzione di colore partitico e anzi appartenenti a tutti i partiti rappresentati, hanno spesso appoggiato le nostre istanze con determinazioni votate all’unanimità:
Si elencano di succintamente alcune di tali attività ed iniziative:
- 1989/2012 : Ricorso legale di urgenza ex Art. 700 cc e successive cause civili di merito, tuttora in corso, contro FF:SS: e Comune di Roma per la riduzione dell’inquinamento acustico : le azioni hanno prodotto un risultato storico : vittoria legale dei cittadini in entrambi i ricorsi di urgenza per la tutela della salute, che hanno avuto come concreta conseguenza la prima installazione di barriere antirumore mai fatta nella capitale, che hanno ridotto il rumore a meno del 12% di quello che si sarebbe subito in assenza di barriere;
- 1990: messa a dimora di alberi di pino nelle aree verdi comuni, a spese della Associazione ed a tutela delle aree verdi, affinché restino tali e non destinate a servizi (chiesa, scuole, ecc.) come da originaria previsione del piano regolatore;
- 1992: azione dimostrativa contro mega-cartellone pubblicitario in via Catalani, in corrispondenza sottopasso tangenziale;
- 1993: costituzione, insieme ad altre decine di associazioni di abitanti e comitati di quartiere dell’arco orientale di Roma, interessate da ferrovia e tangenziale, del Comitato dei Comitati denominato COASOR, che ha richiesto ed ottenuto la istituzione di una CONSULTA COMUNALE PERMENENTE SUL TRAFFICO, MOBILITA’ ED ASSETTO URBANISTICO DEI QUADRANTI ORIENTALE E MERIDIONALE DI ROMA; consulte comunali erano previste dallo statuto del Comune di Roma, ma non venivano attuate da oltre un secolo! La attività della presente associazione ha costituito anche a tale proposito una tappa storica nella storia della capitale ed in particolare dei rapporti tra cittadini ed istituzioni;
- 1995: proposta alternativa, illustrata in incontro pubblico con l’allora Assessore alle due ruote, Daniela MONTEFORTE, per la attestazione a Prato della Signora della pista ciclabile dell’Aniene, con percorso alle spalle della piscina e non come era previsto davanti su via Prato della Signora;
- 1997: denuncia scarico abusivo di calcinacci e rifiuti ingombranti in Circonvallazione Salaria, in corrispondenza del sottopasso tangenziale, lato Prato della Signora, che ottenne vari appostamenti dei Vigili Urbani del Secondo Municipio, contestazione del reato di scarico abusivo in flagranza di reato e ottenimento della rimozione forzata dei rifiuti stessi;
- 1999: proposta operativa di ristrutturazione del trasporto pubblico collettivo a servizio di Secondo e Quarto Municipio, con numerose proposte operative della scrivente associazione accolte e messe in atto da Comune e Atac;./.
- 2000: segnalazione pericoloso avvallamento stradale in via Catalani, all’uscita del Comprensorio Prato della Signora, che ha comportato il pronto e risolutivo intervento del Comune;
- 2000: richiesta di intervento contro l’inquinamento acustico della discoteca Verve Risto Club di Via Prati Fiscali, avvertito alle torri di Prato della Signora, con risoluzione del problema a seguito intervento delle autorità competenti;
- 2000: Richiesta al Comune definizione attuazione della convenzione tra Comune e Società Immobiliare del 1969;
- 2000: richiesta di intervento alla procura della Repubblica ed al Comune per bloccare la distruzione in atto della Collinetta di Tufo in Circonvallazione Salaria: con conseguente blocco dello scempio ambientale;
- 2001: richiesta alla procura della Repubblica ed al Comune di rimozione mega-cartellone pubblicitario su collinetta di Tufo Circonvallazione Salaria, prontamente rimosso forzosamente;
- 2001: richiesta rimozione pubblicità elettorale abusiva oscurante le barriere antirumore trasparenti sulla tangenziale, all’altezza di Prato della Signora: con pronta rimozione avvenuta;
- 2003: richiesta istituzione di attraversamento pedonale semaforico di via Salaria all’altezza di Prato della Signora;
- 2004: richiesta di urgenti interventi di manutenzione ordinaria aree comunali del comprensorio di Prato della Signora: la richiesta ha trovato sensibilità ed ascolto del Secondo Municipio ed in particolare del Consigliere Mario Mancini, che ha promosso una serie di interventi che non venivano fatti a Prato della Signora da oltre 20 anni, quali disostruzione delle caditoie stradali pluviali, pulizia straordinaria delle superfici stradali, totale ristrutturazione del sottopasso della tangenziale, con rimozione degli spessi strati di guano da piccioni, chiusura mediante muratura delle feritoie di appoggio travi viadotto dove nidificavano i piccioni che producevano il guano, stuccatura e tinteggiatura di tutte le pareti del sottopasso, ripristino della illuminazione pubblica dello stesso, ecc;
- 2004: richiesta istituzione nuova fermata in Largo Vessella sulla nuova linea urbana Atac 233 per Viale Somalia, Viale Libia, Piazza Istria, unica linea urbana che al presente, seppur tangenzialmente, serve Prato della Signora: fermata finalmente ottenuta, dopo le nostre insistenze;
- 2004: azione ad adiuvandum alla proposta del Consigliere Mancini del Municipio Secondo per la riqualificazione aree verdi comunali Prato della Signora per la creazione di una compartimentazione di un’area verde interdetta alle deiezioni animali; l’azione ha avuto successo, con la creazione in via Salviucci di un piccolo parco giochi recintato, dove non è (finalmente) consentito agli animali di lasciare le proprie deiezioni;
- 2004: esposto contro la penetrazione della pista ciclabile e proposta di tracciati alternativi, che sono stati accolti dal Comune di Roma che ha realizzato la pista ciclabile in conformità alla dettagliata proposta progettuale della Associazione Abitanti Prato della Signora e cioè non su via Prato della Signora e sua via Fioravanti, con perdita di posti auto e deturpazione del verde pubblico, ma con tracciato che costeggia il club sportivo Prato della Signora (da via Prato della Signora, costeggiando rampa tangenziale uscita Salaria in direzione Prati Fiscali, sino a via Fioravanti, per poi piegare ad angolo retto verso il sottopasso Tangenziale e via Catalani),;
- 2005: vari esposti relativi alla sicurezza da furti e scippi al Prato della Signora (da allora la scrivente Associazione è chiamata tutti gli anni a partecipare ad incontri informativi sull’ordine pubblico, presso il Commissariato Vescovio);
- 2001- 2005: interventi di denuncia sulla mancata coincidenza fermata nuova metro B1 GONDAR e fermata FS NOMENTANA;
- 2005: esposto cani pericolosi
- 2005: esposto risanamento igienico barriere ferroviarie;
- 2005: esposto e risoluzione problema cane ululante valle Aniene;
- 2005: denuncia allagamenti strada di accesso al Prato della Signora (Via Catalani);
- 2005: due esposti sicurezza con denuncia notevole aumento furti e scippi;
- 2006: reitero esposto sicurezza e richiesta limitazione accesso veicolare al Prato della Signora ai soli residenti e mezzi di servizio e di soccorso.
- 2007: Campagna ed azione prolungata per ottenimento inserimento anche di Prato della Signora nel sistema di STRISCE BLU, permettendo così anche agli abitanti di Prato della Signora di sostare, senza dover pagare, in tutto il quartiere Trieste – Vescovio (dalla Salaria alla Nomentana). sia per evitare il parcheggio selvaggio di estranei delle aree limitrofe o in sosta di scambio;
- 2008: reitero denuncia allagamenti strada di accesso al Prato della Signora (Via Catalani), che trova finalmente ascolto nell’On. Patrizio Bianconi, consigliere comunale di maggioranza, che promuove un risolutivo intervento di disostruzione delle caditoie di Via Catalani che provocavano il perenne allagamento e che ora non si allaga più.
- 2008: Reitero denuncia inquinamento acustico stradale, proseguimento causa contro FS per inquinamento acustico ferroviario;
- 2009: Promozione, attraverso l’ On. Patrizio Bianconi, consigliere comunale di maggioranza, di una delibera consiliare per la risoluzione delle seguenti problematiche di Prato della Signora :
- INQUINAMENTO ACUSTICO TANGENZIALE EST E VIA SALARIA
- ALLAGAMENTI PERENNI VIA CATALANI
- SEGNALETICA STRADALE PIAZZA CASIMIRI
- ESALAZIONI PROVENIENTI VALLATA FIUMNE ANIENE
- TRASPORTO PUBBLICO COLLETTIVO
- PULIZIA PISTA CICLABILE
- CASSETTA POSTALE
- DEGRADO SCARPATA VIA CATALANI
- 2010: promozione, con l’aiuto dell’Assessore Mario Mancini del Municipio Secondo, della realizzazione di una stradina pedonale che colleghi direttamente Via Catalani (all’uscita del tunnel sotto il viadotto della Tangenziale) a Via Pietro Mascagni, da realizzare a cura e spese della società costruttrice che realizzerà il secondo lotto dei parcheggi interrati nella collina di Via Mascagni. La stradina consentirebbe agli abitanti di Prato della Signora di raggiungere comodamente a piedi via Mascagni, Largo Somalia e dintorni, senza dover fare il lungo giro di Via Vessella.
- 2011: denuncia della mancata messa a sistema (unica fermata per lo scambio dei passeggeri) tra la linea FS FR1, fermata Nomentana (Piazza Gondar viale Libia) e la costruenda metropolitana B1, fermata Gondar/Libia (errore trasportistico gravissimo, da “matita blu”, che in nessuna capitale mondiale nessuno oramai fa più). E proposta di un sottopassaggio di collegamento con tapis roulant tra le due stazioni. A seguito della denuncia, effettuata in occasione dell’incontro pubblico dell’Assessore ai Trasporti del Comune per la presentazione del piano per la mobilità sostenibile, la nostra Associazione è stata convocata dall’allora dirigente di Roma Metropolitane, dott. Guarneri, trovando ascolto attento e complimenti per la qualità dei suggerimenti proposti (ma, purtroppo, ad oggi, nessuna azione concreta);
- 2012: mobilitazione Associazione Protezione Civile Ares Antemnae, tramite il Dott. Andrea Zeppa, per la rimozione d’urgenza di albero crollato a seguito eccezionale nevicata, con ostruzione totale di via Catalani.
- 2012: denuncia pericolo di crollo di albero e palo illuminazione in via Catalani a seguito eccezionale nevicata, che ha prodotto immediato intervento Acea.
- Anni 2009/2010/2011/2012: Regolare partecipazione alle riunioni indette presso i Commissariati di zona per iniziativa promossa dal Dott. Tagliente, il nuovo questore di Roma. La Associazione Abitanti Prato della Signora da tempo invia proprie segnalazioni , esposti, ecc, in materia di pubblica sicurezza : si è fatta carico tempo addietro di raccogliere un certo numero di copie di denunce di furti, scippi, ecc. che sono state formalmente trasmesse in blocco, con nostro esposto, agli organi di polizia. Ha fatto numerosi esposti per accampamenti nomadi in riva del fiume Aniene. Lamentando il fatto che dopo ogni sgombero, nel giro di qualche mese, il fenomeno si ripresenta.
- 2012: azione presso Acea, Comune e Municipio per ripristino illuminazione pubblica della pista ciclabile dietro club sportivo Prato della Signora (tracciato da via Prato della Signora, costeggiando rampa tangenziale uscita Salaria in direzione Prati Fiscali, sino a via Fioravanti), della rampa tangenziale uscita Salaria in direzione Prati Fiscali, e dello slargo della pista ciclabile, in sinistra idraulica fiume Aniene, all’incrocio con via Salaria, subito dopo la sbarra chiusa. Per tale azione si è trovato attento ascolto e attiva collaborazione nell’interessamento di Acea da parte dell’Assessore Jacopo Marzetti del Municipio Secondo.
- 31 luglio 2012 : organizzazione, su proposta dell’Ass Marzetti, dell’incontro pubblico, a Prato della Signora, con Assessore alla Mobilità Comune di Roma, Antonello Aurigemma, ed Assessore LP Municipio Secondo, Jacopo Marzetti, per discutere proposte operative per: a) collegamento di Prato della Signora alla rete del trasporto pubblico collettivo (spostamento da Largo Somalia via Fioravanti del capolinea Atac 342), b) risoluzione blocco stradale in ore di punta, c) riorganizzazione segnaletica orizzontale e verticale, d) attivazione consulta comunale permanente sui problemi della mobilità, ecc.
- 30 gennaio 2013 -Ancora criminalità: furti e danneggiamenti; accampamenti abusivi e fumi tossici da plastica bruciata – una raccolta firme per un intervento più incisivo delle forze dell’ordine…
- 21 aprile 2013 -Valle dell’Aniene: appuntamento con l’Associazione “Fronte dell’orto” per una giornata di pulizia e di sensibilizzazione.
- 9 ottobre 2013 -Sopralluogo della Commissione LLPP del Municipio con l’Associazione: questa mattina la Commissione Lavori Pubblici del Municipio ha effettuato un sopralluogo ufficiale a Prato della Signora e via Catalani con la nostra Associazione che ha fornito l’elenco dettagliato delle numerose problematiche aperte
- 10 luglio 2014 -Conferenza urbanistica municipale: l’Associazione ha partecipato presentando 10 progetti:
- a) PROGETTO ARIA PULITA PER ROMA
- b) PROPOSTA DELLA ASSOCIAZIONE DI COLLEGAMENTO TRA METRO B1 E FERROVIA FR1 (STAZIONE NOMENTANA)
- c) PROPOSTA DI ROTTURA DI CARICO A BOLOGNA METRO B1
- d) RESTITUIRE ALLA PUBBLICA FRUIZIONE IL PARCO DELLA FONTE DELL’ACQUA ACETOSA
- e) UNA PIAZZA PER LA CITTA’ AL BORGHETTO FLAMINIO
- f) ESTENSIONE SERVIZIO TRASPORTO PUBBLICO COLLETTIVO AL COMPRENSORIO DI PRATO DELLA SIGNORA (REALIZZATO CON LA LINEA 351)
- g) RIPRISTINO CONDIZIONI DI URBANITA’ E VIVIBILITA’ A PRATO DELLA SIGNORA E ZONE COLLEGATE
- h) ELIMINAZIONE SEMAFORO FINE AUTOSTRADA ROMA-L’AQUILA
- i) PARK WAY OLIMPICA
- l) UNA TERRAZZA SUL TEVERE PER L’INCONTRO, LA SOSTA ED I SERVIZI PUBBLICI VARI
- 27 ottobre 2014 -Bus ATAC al Prato: la nuova linea 351 transita per via Fioravanti e largo Solera, una novità storica per il quartiere! Per superare iniziali difficoltà di manovra del bus a largo Vessella, la Associazione ha richiesto e rapidamente ottenuto un divieto di sosta su tre posti auto a largo Vessella, per agevolare la svolta.
- 27 maggio 2015 -Allagamento memorabile! via Catalani sommersa dall’acqua e Prato della Signora inaccessibile da via Fioravanti : la Associazione ha scritto una lettera aperta al Sindaco , presidente Municipio ed autorità competenti, ricordando le denunce effettuate degli ultimi 15 anni, sottolineando come nel 2014 siano state pulite a Roma solo 25.000 delle 525.000 caditoie (una su 21!) e pubblicando su youtube un filmato dell’evento: https://youtu.be/LEkqZ_Yf0Bc
- 24 giugno 2015 -Un chiusino pericoloso: in via Manlio di Veroli un chiusino è diventato un pericolo – abbiamo segnalato alle autorità preposte
- Dal 2005 al 2019: n.30 esposti per la tutela dell’ambiente della bassa Vallata dell’Aniene . Ambiente aggredito da reiterati insediamenti abusivi che producono montagne di rifiuti, dai quali provengono esalazioni nocive, per lo più derivanti da bruciatura delle guaine plastiche clorurate di cavi in rame, con produzione di diossine e fumi tossici.
- 2018/2021 Azione nei confronti del Comune di Roma al fine di regolarizzare il possesso e l’uso delle aree verdi comunali di Prato della Signora.